19.7.06

MICHELE NERUDA 2004


Mr. Sandrino
Sono sincero e non esagerato
Se dico che davvero non me lo sarei aspettato
Che intraprendere il ruolo dell’allenatore per il sandrino
Fosse un dono quasi divino..
Me ne intendo dopo anni di esperienza
E devo dire che ha avuto pazienza
Con il sottoscritto e con tanti esuberanti
Ha fatto di gnomi piccoli giganti
Ha diretto sul campo e coordinato fuori dal calcio giocato
Io mi sentivo solo di renderlo ripagato..
Degli sforzi, la passione e la sapienza che ha profuso..
Potevo forse lasciarlo deluso?
È la prima volta che mi capita ed è troppo bello
Avere un allenatore che sento un fratello
Gli voglio bene e tante cose abbiamo condiviso..
Volevo solo vedergli fare un sorriso
Gliel’ho promesso e sono stato di parola e lui mi ha ringraziato
Ho giocato per lui e so che mi è grato…
gli dedico come al presidente le nostre vittorie
A chi del CENTRO è fautore di storie
Che parlano di fatti, di vittorie e sangue sputato
Lui del Centro è il frutto prelibato…
Gli voglio dire per l’occasione che sono contento
Di averlo visto dopo la corsa in fermento
Mi ha aiutato mi è stato accanto..
E contro il galacticos gli dedico…. il loro cuore infranto
Parte si sa è testardo..
Io lo aspetto sul campo per il prossimo traguardo..
Te vojo bene

Michele 11 ..l’omo del mister


IL NOSTRO BOMBER
È il nostro bomber e viene da la “Torfa”
Se non lo conoscete capirete che sorfa…
Tira di destro, sinistro e pure de testa
E ci ha regalato i gol della festa..
Io lo conosco, ci gioco da un anno
È un gladiatore ..e delle difese tiranno..
Poi si è integrato alla perfezione nel “GRUPPO CENTRO”
E lui è nato per starci dentro..
Noi siamo contenti.. direi fieri
Che indossi i colori rosso e neri..
Senza timore lo abbiamo ingaggiato e a suon di gol ci ha ripagato..
Un bomber di razza che sotto porta non ha perdonato
Era ciò che ci era sempre mancato..
Sono sincero all’inizio ci stavamo a riflettere
Non per il suo valore ma per ma ci serviva difendere..
Però visto il suo attaccamento non abbiamo resistito ad ingaggiare
Mauro il “COCCONE” che a suon di gol ci ha saputo ripagare..
E sono fiero di aver esultato
Con chi sul campo non si è mai risparmiato..
E a suon di gomitate spinte e qualche sfrasare
Nella realtà si è subito saputo calare..
Ed anche lui con questa vittoria
Ha contribuito nel CENTRO ad un pezzo di storia..

Il mio presidente
E’ IL ’68 anno particolare
Nasce il presidente che ci devono invidiare..
E’ la base dei nostri successi
Costruiti con sudore e fatica mai senza eccessi…
Ognuno nasce con qualcosa da dare
Lui e’ il presidente carica che dio gi ha voluto donare…
Si batte, suda e si dimena per la sua contrada..
Come famo a lasciarlo per strada ?
Dopo 4 anni che sono tornato..
Lo devo dire..grazie anche a lui se sono rinato..
Ci stimola ci consiglia e ci sta sempre vicino
Chi non lo capisce ..è solo un cretino…
Anni di successi e gloria conquistata
L’ha guadagnata sul campo..mica è regalata..
Certa gente in via di estinzione
Mi fa capire qual’è la tradizione..
Vincenti si nasce e non si diventa
Non è che uno esce e se lo inventa..
E il suo pregio migliore, lo dice la storia..
Che sa insegnare a vecchi e giovani la via della vittoria..
Non è banalità
se pure quest’anno se semo ritrovati a festeggià
E non è per retorica né per la passata baldoria
Se da capitano gli dedico questa splendida vittoria..
Qualcosa di buono ho saputo regalare
A chi nella vita non finirà mai di insegnare..
Che certi valori non vanno tralasciati …
Ma seminati e coltivati..
Per finire questo discorso
Spero di regalare in futuro le gioie dell’anno scorso..

Michele 11

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